La
rilevazione è stata condotta nella settimana precedente alle primarie del centrosinistra.
I
dati mostrano un leggero aumento degli elettori che oggi si recherebbero alle
urne. Si passa dal 55% del mese scorso al 56% odierno.
La
coalizione Italia Bene comune (Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà
e Partito Socialista), spinta dall'effetto primarie, continua la sua ascesa e
raggiunge il 36,7%. In particolare il PD guadagna un punto percentuale
portandosi vicino al 30%. Particolarmente forte nelle zone rosse, dove è vicino
al 40%, ma va bene anche al nord e soprattutto in Lazio, dove è sul 29%.
SEL
arresta la sua discesa e torna a crescere. Buono il risultato per il PSI, che
al momento sarebbe ben oltre l’1% delle scorse elezioni politiche.
Tra
le altre forze del csx al di fuori di IBC registriamo un fortissimo calo di
IDV, che scende sotto il 4%. La causa probabilmente è da ricercare
nell’isolamento in cui al momento vive il partito e negli scandali che lo hanno
colpito.
Bene
Verdi e Radicali.
Nel
centrodestra, stabile il PDL, ma comunque molto debole. Resiste al sud, anche se lontano
dai fasti del passato, ma è solo un passo sopra il 10% nelle zone rosse.
Recupera qualcosa la Lega Nord, effetto dovuto probabilmente alla candidatura
di Roberto Maroni alla guida della regione Lombardia. Calano invece tutti gli
altri partiti di cdx.
Stabilità
nell’ormai ex – Terzo Polo.
Perde
1 punto il M5S, che nonostante ciò resta saldamente secondo partito italiano.
Bene
infine il nuovo movimento di Oscar Giannino “Fermiamo il Declino” che raggiunge
l’1%.
Soggetto
realizzatore: Bi3
Committente:
Bidimedia, Studi e Proiezioni Elettorali
Periodo
di rilevazione: 19 novembre – 22
novembre
Diffusione:
www.sondaggibidimedia.com
Popolazione
di riferimento: popolazione italiana maggiorenne
Rappresentatività
del campione: campione rappresentativo dell'universo di riferimento per genere,
istruzione, età, zona e ampiezza del comune di residenza
Margine
di errore: +/- 2,6%
Metodo
di raccolta dati: C.A.W.I.
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