martedì 15 giugno 2010

Elezioni amministrative Sicilia e Sardegna- II turno

ELEZIONI COMUNALI

In Sardegna si è rinnovato il consiglio comunale di 6 comuni sopra i 15mila abitanti.
Alla fine del I turno, sono state assegnate solo due città: Quartu Sant'Elena al centrodestra e Sassari al centrosinistra.
Ad Iglesias il sindaco Pierluigi Carta (centrosinistra) è stato riconfermato con quasi il 51% dei voti. Nel primo turno però l'opposizione aveva ottenuto un ottimo risultato, conquistando la maggioranza dei seggi. Probabile governo di minoranza o ritorno alle urne.
A Nuoro il candidato del centrosinistra, Alessandro Bianchi, ha conquistato più del 55% dei voti, superando di oltre cinque punti il risultato in città del candidato della stessa coalizione alla provincia.
Sfida tutta interna al centrosinistra a Porto Torres, dove Scarpa, candidato della Sinistra ha vinto contro il candidato Piddino. Anche a Sestu il csx riesce a ribaltare il risultato delle provinciali e quindi a conquistare tutte i comuni sardi al voto.
Tutti e 6 erano amministrati dal centrosinistra.

Anche in Sicilia si sono tenute le elezioni comunali. Qui il risultato del I turno.
Nel II turno il centrodestra conferma Carini, mentre una lista di centro strappa Misilmeri al centrosinistra. Percorso inverso a Milazzo, dove il centrosinistra +mpa+liste civiche strappa il comune agli avversari (tenendo presente che comunque il sindaco è di area Finiana) il candidato Ad Enna, invece, si conferma il centrosinistra con un ottimo Garofalo al 58,5%.
Sfida interna al csx anche a Gela, la più grande città siciliana alle urne. Qui si è imposto, con il 54,2%, il candidato del pd "ufficiale"(appoggiato anche da mpa e liste civiche), Fasulo contro Speziale, candidato della divisione non ufficiale del pd, dall'udc e da altre liste civiche.

In totale, nei due turni, i comuni superiori amministrati dal centrosinistra sono rimasti 10, il centrodestra passa da 5 a 4, mentre le liste civiche (prevalentemente centriste) passano da 2 a 3.

ELEZIONI PROVINCIALI

Delle 8 province al voto della Sardegna, ben 6 sono andate al centrosinistra, mentre Olbia Tempo è stata riconfermata dal centrodestra che ha conquistato anche Oristano. Qui, trovate i risultati del I turno.
Il II turno, caratterizzato da % di votanti bassissime ha riservato non poche sorprese. In Ogliastra, l'esponente del centrosinistra, Bruno Pilia ha vinto al fotofinish con solo 800 voti di vantaggio su Sandro Rubiu.
Anche a Nuoro il centrosinistra riesce ad imporre il proprio presidente, anche se con qualche patema di troppo. Le due anime del csx, infatti, al I turno avevano raggiutno il 65%, mentre nel II Deriu ha vinto con solo il 51,3% perdendo a Nuoro città.
La tripletta si completa con la vittoria, del tutto inaspettata, del centrosinistra a Cagliari, dove Milia ha vinto con il 52,4%, nonostante il centrodestra, nel suo complesso, al I turno avesse raggiunto il 55%.

In conclusione queste sono state elezioni da prendere con le molle, vista la bassa affluenza e lo scarso valore nazionale. Il risultato è però senza dubbio positivo per il centrosinistra, anche perchè i confronti sono con il 2005, anno di massimo splendore dell'allora Unione. Ovviamente l'opposizione non può esultare troppo, anche perchè Berlusconi, a livello nazionale, è ancora molto avanti. Il 2013 è ancora lontano, nelle amministrative 2011 vedremo se il centrosinistra avrà veramente qualche possibilità di vittoria.
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